I lavoratori di Teleperformance hanno guadagnato il rispetto della società e del movimento dei lavoratori, con i nostri scioperi di massa e le lotte del periodo precedente. Abbiamo conquistato la nostra voce, abbiamo stabilito i nostri diritti sindacali, abbiamo creato il nostro sindacato con oltre 1000 membri!
LA NOSTRA LOTTA HA RISULTATI! Nessuno non è più da solo!
Abbiamo spinto l’azienda a procedere con misure che non avrebbe mai preso se non avessimo scioperato!
Abbiamo ottenuto aumenti di anzianità di 50-100 euro per alcune lingue.
Abbiamo chiarito che il congedo forzato non retribuito dopo la riduzione del personale è illegale e inaccettabile e in molti casi ci hanno restituito i soldi.
Abbiamo fatto riassumere i colleghi dopo licenziamenti ingiusti.
Abbiamo protetto le madri e i loro diritti di maternità quando l’azienda non li rispettava. Li abbiamo fatti impegnare per i benefit sanitari privati per tutti entro il 2025.
Abbiamo messo le richieste di aumenti salariali e contratti a tempo indeterminato per tutti al tavolo delle trattative.
Ora l’azienda cerca di evitare di firmare il Contratto Collettivo di Lavoro!
Un’azienda che realizza più di 60 milioni di profitti all’anno dal nostro lavoro, vuole che siamo produttivi e che sopravviviamo con stipendi che non sono sufficienti fino a metà mese.
Un’azienda che esiste da quasi 3 decenni, vuole che ci sentiamo prigionieri, che perdiamo i nostri giorni di ferie e i diritti di compensazione, con infiniti contratti a breve termine!
Non lo accettiamo!
Le nostre richieste sono giuste! Teleperformance ha firmato Contratti Collettivi con sindacati in altri paesi.
Pertanto, sulla base della decisione della nostra Assemblea Generale, invitiamo ogni lavoratore di Teleperformance Grecia, che lavori in ufficio o da remoto, ad alzarsi in piedi e mostrare il proprio potere!
Teleperformance e Webhelp hanno avviato azioni legali contro i dirigenti di SETIP e Webhelp Union, rispettivamente, proprio perché lo sciopero li riguarda!
Lasciamo che siano i manager a rispondere alle chiamate! Mandiamo un’e-mail il giorno prima alla direzione per dire che siamo in sciopero, non effettuiamo il login, non rispondiamo alle chiamate, mandiamo un’e-mail a contact@setep.gr per dire che partecipiamo allo sciopero e mostriamo loro quanto hanno bisogno di noi.
Ogni ora persa che influisce sulle statistiche dei clienti e sullo SLA è importante per loro! Ogni lavoratore che sciopererà cambierà il corso della storia per le nostre condizioni di lavoro e di vita da ora in poi!
- Scioperiamo giovedì 31 ottobre dalle 00:00 e dalle 24 ore! Se l’azienda non accetta di firmare un contratto collettivo, procederemo con uno sciopero di 48 ore entro novembre!
- Tutti si uniscono alla manifestazione del 7/11, alle 18.00 di fronte al Ministero dell’Immigrazione, quando il nostro sindacato, insieme al sindacato di Webhelp, e SETIP, e i membri del sindacato degli avvocati avranno un incontro con il Segretario generale del Ministero dell’Immigrazione per tutte le questioni riguardanti la nuova legge sull’immigrazione e le nostre richieste di modifica.